Storia Triumph Tiger 

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Il nome Tiger compare per la prima volta nei cataloghi Triumph nel lontano 1937 quando, con l’arrivo del tecnico Edward Turner, le monocilindriche progettate da Val Page vengono riviste sotto l’aspetto estetico e battezzate Tiger 70, Tiger 80 e Tiger 90 dove il numero rappresenta la massima velocità raggiungibile dai rispettivi modelli.

Per oltre un ventennio il nome Tiger ha identificato i modelli da strada ad elevate prestazioni della casa inglese. Così la Tiger 100 da 500cc era la versione potenziata della Speed Twin mentre la Tiger T110 (650cc) era la sportiva derivata dalla Thunderbird. Nel 1958 la nuova sportiva della casa inglese da 650cc a doppio carburatore viene battezzata Bonneville T120 anzichè Tiger T120. Da questo momento il nome Tiger perde un po’ della sua immagine sportiva.

Con la rinascita del marchio Triumph il nome Tiger è utilizzato per identificare la versione enduro della gamma, fino al 2007 quando la Tiger torna un po’ alle origini grazie al nuovo modello più rivolto all'uso stradale e dalle ottime qualità “sportive”.




1993 - LA PRIMA TIGER CARBURATORI - TIGER 900 (T409)

La Tiger moderna (costruita dalla nuova Triumph di Hinckey) viene presentata al pubblico per la prima volta nel 1993. Si tratta di una proposta enduro-stradale che entra in diretta concorrenza con la Cagiva Elefant e la Yamaha Super Ténéré. Il motore, comune alle contemporanee Trident e Trophy, è il classico tre cilindri 885cc alimentato da tre carburatori da 36mm ed abbinato ad un cambio a 6 rapporti. Il trecilindri è addolcito nell'erogazione a 85 CV ed irrobustito nella coppia grazie ad alberi a camme specifici e valori d'anticipo diversi.

Particolarità di questo primo anno di produzione è il carter motore in tinta con la carrozzeria.
L'introduzione della Tiger coincide anche con il primo serbatoio in plastica costruito da Triumph e l'utilizzo di sospensioni più evolute rispetto ai modelli fino a questo momento in produzione. In Italia è proposta al pubblico a 15 milioni di lire in tre colorazioni diverse: Pimento Red, Khaki e Caspian Blue.

La progettazione della prima Tiger (dal primo bozzetto alla produzione) richiese meno di due anni, mentre oggi la media per la messa in produzione di un nuovo modello è pari a tre anni (quattro per la rocket III). I tempi di progettazione dei primi modelli era ridotto grazie al progetto di modularità allora esistente con molte parti comuni fra le varie motociclette.



Triumph Tiger
Presentazione della Tiger 900


1993 Tiger 900 1993 Tiger 900
1993 Tiger 900 1993 Tiger 900



Pubblicità Tiger 1994
Pubblicità Tiger 1994 (tratta da triumphtiger.it)


Il model year 1994 rimane praticamente invariato tranne per la nuova frizione e l'uscita di produzione del colore Khaki. I carter sono verniciati di nero come il resto del motore. Il MY1995 si contraddistingue per la nuova rifinitura nera del forcellone posteriore e per il nuovo colore Diablo Black che si affianca ai precedenti Pimento Red e Caspian Blue.

Nel 1996 la Tiger è dotata di un nuovo portapacchi in
alluminio modulare in sostituzione del precedente costruito in tubi d'acciaio, mentre il 1997 porta all'enduro inglese i nuovi colori Chili Red e Khaki Green.



Triumph Tiger 1995 Triumph Tiger
1995 Tiger 900 1995 Tiger 900
1996 Triumph Tiger
1996 Tiger 900 (Nuovo portapacchi alluminio)



1998 Triumph Tiger

1998 Triumph Tiger  1998 Triumph Tiger

1998 Triumph Tiger
1997 Tiger 900 personalizzata da Carlo Talamo con logo Triumph nel serbatoio.



Carlo Talamo ci teneva che il logo Triumph fosse ben evidente, e lottò a lungo con Hinkley perchè anche per la Tiger comparisse sul serbatorio Triumph anzichè Tiger (perchè diceva giustamente che non esisteva un marchio di moto "Tiger" e la gente vedendola non capiva che era un modello della Triumph).



Il 1998 è l'ultimo anno di produzione della Tiger a carburatori che viene proposta al pubblico con la nuova forcella Showa in sostituzione della precedente Kayaba e nuovo ammortizzatore posteriore. Nuova gamma colori: Volcanic Red, Jet Black e British Racing Green



1998 Triumph Tiger
1998 Tiger 900 - Ultimo anno produzione modello a carburatori





1999 - NUOVO MODELLO AD INIEZIONE - TIGER

La nuova Tiger ad iniezione è presentata al pubblico in occasione del salone di Monaco del 1998. Il nuovo modello, a catalogo dal 1999, è completamente riprogettato. Nuovi sono infatti tutti i componenti della motocicletta dal telaio tubolare perimetrale in acciaio (con forcellone a doppio braccio in alluminio) al nuovo motore ad iniezione serie T5 derivato dall'unità montata sulla Speed Triple T595. La nuova Tiger è più leggera di 5 kg rispetto al modello precedente, è più confortevole e dotata di una coppia generosa come mai in precedenza. Il trecilindri ad iniezione da 885cc infatti è appositamente tarato per dare alla Tiger un coppia elevata ed un numero di cavalli (87CV a 8200 giri) sufficienti per spingere la moto oltre i 200 km/h.

Nuove sono anche tutte le sovrastrutture e le sospensioni. Il serbatoio da 24 lt è
posizionato più in basso e sella è regolabile in altezza (da 840 a 860mm). Il forcellone posteriore è in lega d'alluminio anodizzato con regolazione della tensione catena ad eccentrico. L'impianto frenante, completamente nuovo, è dotato di doppio disco anteriore da 310mm (precedenti da 276mm). Cresce anche la sezione del pneumatico posteriore passando da un 140/80 ad un 150/80 (su cerchio da 17"). Nuove anche le sospensioni ad ambia escursione: la forcella anteriore da 43mm è abbinata al monoammortizzatore progressivo regolabile nella molla e nell'idraulica. Del vecchio modello rimane praticamente invariato solo il nome.

Disponibili numerosi accessori dedicati per il turismo come le tre valige in tinta. Nel 1999 la Tiger è disponibile in due colori:
Jet Black con adesivi silver e Lighitning Yellow con adesivi neri.



1999 Triumph Tiger
1999 Tiger 885cc ad iniezione


1999 Triumph Tiger


1999 Triumph Tiger  1999 Triumph Tiger 
1999 Tiger 885cc ad iniezione al Salone di Colonia del 1998


Con il MY2000 viene introdotta la nuova centralina Sagem MC1000 di seconda generazione (più compatta e leggera) ed aggiunta la nuova colorazione Eclipse Blu.

2000 Triumph Tiger
2000 Tiger 885cc


1999 Pubblicità Tiger 1999 Pubblicità Tiger
1999 Pubblicità Tiger 1999 Pubblicità Tiger





2001 - LA TIGER CRESCE DI CILINDRATA -  TIGER 955i

Nel 2001 la Tiger diventa la moto enduro più potente sul mercato grazie all'adozione del motore 955i della Speed Triple opportunamente depotenziato a 105CV @9200rpm. Aumento sostanziale anche del valore di coppia massima che raggiunge un valore pari a 97Nm @6200rpm. E' inoltre il primo trecilindri della casa inglese dotato del carter prodotto con pressofusione ad alta pressione. Il cambio, sempre a dei rapporti, è notevolmente migliorato in termini di rumorosità. Dal lato della ciclistica va rimarcata l'aumento della stabilità del modello grazie alle nuove tarature della forcella e dell'ammortizzatore posteriore. Esteticamente il MY2001 si riconosce per le nuove grafiche del serbatoio e del cupolino. La gamma colori è composta da due versioni: Jet Black e Roulette Green.


2000 Triumph Tiger
Presentazinoe della Tiger MY2001 al salone di Monaco del 2000



2001 Triumph Tiger
Tiger 2001 (dal catalogo ufficiale Triumph)



2002 Tiger
Tiger 2002 - Cruscotto



2001 pubblicità Triumph
2001 Pubblicità Tiger



2002 Triumph Tiger
Tiger 2002
2003 Triumph Tiger
Tiger 2003
La Tiger rimane invariata per il 2002 anche nella gamma colori. Nel 2002 Carlo Talamo realizza la Tiger Sport un interessante prototipo che purtroppo non entrerà in produzione.

Nel 2003 sono disponibili le nuove colorazioni Lucifer Orange ed Alluminium Silver.



2003 Pubblicità Tiger 2003 Pubblicità Tiger 2004 Pubblicità Tiger
2003 Pubblicità Tiger 2003 Pubblicità Tiger 2004 Pubblicità Tiger



Per la prima parte del 2004 non ci sono modifiche alla Tiger che è praticamente invariata dal 2001 se non per la gamma colori. Nel 2004 sono previste le colorazioni 
Jet Black, Lucifer Orange e Aluminium Silver.




Con il mese si marzo viene presentata alla stampa la Tiger aggiornata nella ciclistica.  Il modello si differenzia dal precedente per l'utilizzo di cerchioni in lega d'allumio a 14 razze con i relativi pneumatici "tubeless" (110/80 V19 anteriore e 150/70 V17 posteriore), modifica dell'angolo di sterzo da 28 a 25,8° e relativo avancorsa portato 92 a 87,9mm. Anche l'interasse del veicolo risulta di conseguenza essere ridotto da 1550 a 1537mm. Da sottolineare le sospensioni con una forcella di minor escursione e meglio frenata in fase di affondamento e un nuovo monoammortizzatore regolabile, oltre che nella molla, anche nell’idraulica in estensione e compressione. Queste modifiche rendono la Tiger più stradale, più agile e più divertente da guidare su strada. Aggiornati anche i comandi a pedale del cambio e del freno posteriore e la sella che può essere regolabile in altezza di 20mm. Il telaio verniciato in Silver (precedentemente in nero) è abbinato alle seguenti colorazioni: British Racing Green, Lucifer Orange e Aluminium Silver. Questa versione rimane in produzione anche per il 2005.


2005 Triumph Tiger 2005 Triumph Tiger 2005 Triumph Tiger
Tiger 2004 e 2005: Il modello rimane in produzione da circa marzo 2004 a settembre 2005


La seconda versione della Tiger (il modello ad iniezione introdotto nel 1999) vede nel 2006 il suo ultimo anno di produzione. Nonostante questo modello sia arrivato alla fine della sua carriera, la casa inglese regala al MY2006, una versione aggiornata del fantastico tre cilindri 955cc. Sono nuovi i cilindri, il basamento, il circuito dell'acqua ed i cablaggi. Il risultato è, oltre ad un miglioramento delle prestazioni, un aspetto più pulito ed elegante. Il nuovo motore vanta anche un cambio più fluido e un ingranaggio per il recupero dei giochi che riduce le vibrazioni. "Sono miglioramenti conseguenti all'introduzione delle nuove Sprint ST e Speed Triple  spiega Ross Clifford, product manager, e contribuiscono ad incrementare il livello qualitativo della Tiger, sia dal punto di vista del look sia prestazionale, e ne fanno una moto sempre più efficace nella sua destinazione all-round'. La nuova Tiger è disponibile in due nuovi colori - Caspian Blue e Jet Black - che si aggiungono al ben conosciuto Aluminum Silver. Il MY2006 viene messo in commercio nel secondo trimestre del 2005, in quanto tutte le oltre 3000 MY2005 prodotte erano già state vendute! 
2006 Triumph Tiger
2006 Tiger



2006 - ANTICIPAZIONI DELLA NUOVA TIGER 1050

Nel 2006 iniziano a circolare le prime foto della nuova Tiger: rispetto ai primi bozzetti è stata modificata la forma del cupolino per problemi di industrializzazione. La parte posteriore è derivata dalla Speed Triple mentre i fanali sono simili alla nuova daytona 675 così come il forcellone posteriore. Si intravedono la forcella rovesciata ed impianto frenante a pinze radiali.


Bozzetto Tiger 1050
2006 Bozzetto nuova Tiger


Prototipo Tiger 1050 2007
2006 Prototipo con acquisizione dati (nel bauletto)



Le immagini riportate qui sotto sono tratte da MCN del 08/02/06 : Le ultime foto si riferiscono al prototipo ormai quasi definitivo dal quale di intravedono le caratteristiche salienti di questa nuova motocicletta polivalente : il telaio, a differenza delle precedenti versioni, è un doppio tubolare in alluminio simile a quello utilizzato nello Speed Triple abbinato ad un forcellone posteriore bibraccio di forma sportivo (simile alla 675). La sportività del nuovo modello si nota anche dalla forcella anteriore showa a steli rovesciati accoppiate a pinze radiali il tutto derivato dall'unità della Speed Triple (dischi  da 310mm). Il motore sarà molto probabilmente il 1050cc da 128 CV, in questo caso sarebbe una delle più potente della categoria. La parte frontale ricorda la nuova Daytona 675. Potrebbe essere presenta durante la prossima estate.



Prototipo Tiger 1050 2007 Prototipo Triumph Tiger 1050 2007 Prototipo Triumph Tiger 1050 2007 Prototipo Triumph Tiger 1050 2007 Prototipo Triumph Tiger 1050 2007



Le immagini riportate qui sotto sono tratte da MCN del 29/03/06 e ritraggono la nuova Tiger 2007 in versione praticamente definitiva. I collaudatori hanno già percorso migliaia di chilometri. Anche la parte anteriore, che era ancora in fase di definizione, è ormai completa con i fanali ricoperti e la prese dell'airobox poste sotto di essi. Anche gli ultimi particolari come il portatargae  gli specchietti oramai dovrebbero essere definitivi. I piedini della forcella sono dotati del supporto per il sensore dell'ABS che quindi potrebbe essere un optiona per questo modello.  Il motore, derivato dal 1050 della Speed Triple, dovrebbe avere una potenza massima attorno ai 120 CV. Tutti i prototipi fino ad ora visti montavano ruote da 17" con coperture stradali indicando una motocicletta più sportiva che si inserisce nel settore della Ducati Multistrada.



Prototipo Triumph Tiger 1050 2007 Prototipo Triumph Tiger 1050 2007 Prototipo Triumph Tiger 1050 2007 Prototipo Triumph Tiger 1050 2007 Preserie Triumph Tiger 1050 2007

                               

Il Salone di Milano - EICMA 2006 (grazie per le foto a Frosty)

In Italia la nuova Tiger 1050 è stata presentata al pubblico nel mese di dicembre in occasione del salone di Milano EICMA 2006.

Triumph Tiger 1050 - Eicma 2006 Triumph Tiger 1050 - Eicma 2006

























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