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Triumph Thunderbird Sport "TRIDAYS"  di Uli Brée


Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée


Nel 2005 ho acquistato a Francoforte tramite il sito mobile.de una normalissima Thunderbird Sport a cui non erano state apportate modifiche. Casualmente, una settimana dopo l’acquisto, l’ex proprietario andava in vacanza in Italia e così mi ha portato la gialla TBS in Tirolo. Va sottolineato che la moto aveva entrambi i silenziatori sul lato destro. Questo acquisto ha dato vita al più lungo progetto di modifica che abbia mai realizzato. La configurazione attuale della “Tridays” è il frutto di una serie di trasformazioni apportate nell’arco di quattro anni. Personalmente ritengo che ora sia “perfetta”; è di gran lunga la preferita tra le moto della mia piccola collezione. Quando mi trovo nella fortunata situazione di dover scegliere con quale Triumph uscire, il 90% delle volte opto per la Tridays. Sebbene lo scorso anno abbia iniziato a modificare in parallelo una Thunderbird (non Sport), con risultati davvero favolosi, la Tridays è tutt’altra cosa.



 Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée  Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée
 

Degli interventi di adattamento e modifica si occupa da anni il mio amico e meccanico stimato Julian Schneider. Possiede una piccola ma attrezzatissima officina per moto a Mühlbach in Pinzgau, a 10 km da Neukirchen (meglio nota come “Newchurch”), dove dal 2006 organizzo il più grande raduno mondiale di Triumph: il TRIDAYS. Non c’è quindi da meravigliarsi se ho denominato così la mia moto. E non deve nemmeno stupire il fatto che nel mio garage, a parte una KTM, ci siano solo moto Triumph.


Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

 

Julian Schneider e il suo collega Valentin Rabanser realizzano le mie idee con grande professionalità e amore per i dettagli, e dimostrandosi molto generosi nel conteggio delle ore di lavoro. Se così non fosse stato, la Tridays sarebbe risultata ancor più costosa. Volevo creare una moto che fosse elegante, ricca di stile ed esteticamente d’effetto, ma che nel contempo rispondesse agli standard attuali. Mi piacciono le moto dalle linee classiche unite a componenti moderni. E mi piacciono il bianco, il nero e il rosso, soprattutto se abbinati fra loro.
 
Il risultato è la TBS-Tridays!


Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

 
 
 
Telaio:
 
È stata sostituita sia la forcella originale, sia l'ammortizzatore posteriore. Questa funzione viene ora svolta da un ammortizzatore Wilbers messo a punto specificamente per me.
 
 
Forcella:
 
La sede tedesca della Triumph mi ha fornito una forcella upside-down della Tiger 1050. Julian Schneider ha fatto anodizzare in nero il pezzo, come pure tutti gli altri componenti necessari (piastre, distanziali ecc.), e li ha adattati. Ha montato dischi di ghisa della prestigiosa casa francese Beringer in combinazione con la relativa tiranteria: componenti che dal punto di vista puramente estetico si sposano perfettamente con lo stile della moto. Il parafango è identico a quello della Speed Triple 1050. Inizialmente pensavo che non si abbinasse al resto di stile classico. Ma ora mi piace moltissimo.



Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée



Invece Le pinze freni sono della Brembo, perché in realtà avevo intenzione di riprodurre la Thruxton rossa della Triumph esposta alla EICMA di Milano. Pinze freni, cerchi PVM e ammortizzatori Öhlins erano già stati ordinati quando è arrivata inaspettatamente per me e il mio conto corrente la richiesta di pagamento suppletivo delle imposte. Per ora ho congelato il progetto e parzialmente montato i componenti costosi sulla Tridays.




Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée



I semimanubri e il faro anteriore in vetro trasparente sono della LSL (anche le pedane arretrate), le impugnature di marca Rizoma. Il magnifico tachimetro digitale è della Motogadged e può essere azionato mediante l’interruttore del lampeggio fari. Adattatori ecc. sono stati tutti realizzati da Julian Schneider.



Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée
 

 
Ruote:
 
Come già accennato, i cerchi sono della PVM e sono stati appositamente prodotti per la Triumph Thruxton. Il montaggio sulla Tridays ha richiesto grande fatica e dispendio di tempo: gli adattatori in alluminio sono stati fresati dal pieno…  (un grazie a Bruno Schneider!!).  La pinza freni è originale, mentre il disco posteriore è stato sostituito. La ruota posteriore monta adesso un Bridgestone da 180.



Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée
 
 

 
Motore:
 
So che a molti non piace il coperchio cilindro rosso. Per me doveva testimoniare che anche il cuore della Tridays era stato modificato, che anche il motore non è originale.

Con l’ausilio di consigli tecnici forniti direttamente dalla centrale tedesca della Triumph, Julian ha revisionato il motore. Lo scopo: fare tutto ciò è fattibile! L’alesaggio del motore è stato aumentato a 955 cc, sono stati montati pistoni Speed Triple e sono stati utilizzati alberi a camme Speed Triple e Sprint; un’altra centralina, filtri aria aperti, un terminale di scarico Supertrapp e un kit Dynojet provvedono ad una potenza misurata di 110 CV. Non ho voluto montare un carburatore a valvola piatta, anche se Julian era molto propenso all’idea.



Vernice:
 
La moto è stata sostanzialmente verniciata da Jürgen Buelacher in Tirolo secondo le mie idee. Sono stati aggiunti minidettagli come il logo Tridays e il codice a barre con i miei dati. Il tappo del serbatoio di Mecatwin è stato anodizzato in nero.

Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

 
 
Dettagli:
 
Julian ha spostato il blocchetto d’accensione nella copertura laterale sinistra, dove si è creato uno spazio ideale grazie all’utilizzo dei filtri aria aperti. Questa soluzione mi è sembrata fantastica. La coda era già stata modificata in una delle prime fasi. Il parafango posteriore di incredibile bruttezza è stato il primo ad essere eliminato. Vari componenti sono stati resi in nero (anodizzati, cromati o rivestiti nero): adattatori, scarico, tappo del serbatoio, piastre, pedane ecc. ecc.



Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée

Triumph Thunderbird Sport Tridays di Uli Brée


 
 
Ciliegina sulla torta:
 
Il casco abbinato alla moto. Anche questo è opera di Julian Schneider e Valentin Rabanser.

 
 
Costi:
 
Nel corso degli anni, nel veicolo sono stati investiti all’incirca 20.000 Euro (esclusa la moto, che resta la voce più economica dell’intero progetto). Si tenga presente che il monte ore di lavoro effettivo era sicuramente molto superiore rispetto a quello calcolato. Ma ne è valsa la pena. Lo rifarei, anche se forse il mio consulente di banca non sarebbe della stessa opinione. Anzi, no. Non è affatto vero. Anche lui guida una Thunderbird Sport nera, magnificamente allestita e adattata da… ma naturalmente da... Julian Schneider.
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