Nel Gennaio del 1998 la Numero Uno era ormai completamente strutturata nelle sue diverse divisioni: NUMERO UNO - per Harley; NUMERO TRE per Triumph; GIALLOQUARANTA  per Bentley e Rolls-Royce; NUMERO UNO MILANO - con negozi a Milano, Roma e Firenze, che vendevano in sedi differenti moto Harley e Triumph e le rispettive officine. In totale vi lavoravano più di un centinaio di persone.

Carlo pensò che un "House-organ" da distribuire a tutti i dipendenti - collaboratori - come voleva che fossimo chiamati (e scritto da lui e dai  "collaboratori") potesse aiutare a spiegare a tutti quale era la filosofia del gruppo e contribuisse a conoscere le varie realtà dell'azienda. Lo battezzò MUMBLE, ed affidò a Stefano la realizzazione grafica. Stimolò tutti a scrivere qualcosa, e ci furono diversi contributi, tutti spontanei. Una volta stampato, a tutti i dipendenti veniva consegnato un esemplare di MUMBLE ne furono pubblicati sette o otto numeri, poi la cosa sfumò, perché Carlo era impegnato in altre più urgenti faccende, e editare un numero senza il suo contributo era impossibile.

Credo che rileggere ora quelle pagine, contribuisca a conoscere l'irripetibile esperienza che si visse allora in quella straordinaria azienda, con ritratti di alcuni personaggi che allora l'animarono (naturalmente, primo fra tutti, Carlo).